L'oscilloscopio di Roberto.

P. Famme vede, famme vede.
R. No! E' l'oggetto mio, l'ho comprato io.
P. Ma tu puoi giocarci a casa tutto il tempo che vuoi! (con voce suadente e triste e sconsolata)
D. Siete due stupidi. A testa: così non litigate.

Cinque minuti più tardi...

R. Dà, GUARDA! UNA VOLTA L'HA TOCCATO! ECCO, GUARDA: L'HA SPACCATO!
D. Mmmh. Siih?
R. Se mi si spacca lo picchio.
P. Io nun so stato. Di quello che te pare ma io nun so stato.
R. Se mi si spacca lo picchio.
GUARDA, GUARDA: paolo me l'ha spaccato!

Passati alcuni minuti Roberto confida le sue sfighe a vari colleghi...

P. HO SENTITO DIRE "PAOLO"?
R. Guarda, me l'ha spaccato.
P. (Con vago accento siculo)Non ha fatto crack nelle mie mani. Io non ho sentito ne cranch ne crunch ne crench.

P. Posso dire una cosa Roberto? Ma quanto ti devo per finirla co sta storia? E soprattutto: perchè non hai preso un caricabatteria normale?

A. Ma che cazzo è, oh? UN OSCILLOSCOPIO?